venerdì 9 novembre 2012

Mirko e Stefy una quasi luna di miele ad Antigua!

Tratto da Guest House Antigua Chiama Italia e dalla pagina ufficiale di Facebook Antigua Chiama Italia


La terra del mare e del sole...

Serata in un bar local.
Da sx verso dx: Alex, Giuliana, Mirko e Stefy.
Girando per le agenzie turistiche in cerca di  info e offerte su Antigua io e la mia ragazza non ci siamo sentiti dire altro che "è un posto molto costoso e gli unici alloggi che si trovano sono residence che partono da 90€ al giorno" e i preventivi che ci proponevano erano sempre da capogiro! OK, è Antigua. OK, è una delle isole più belle dei Caraibi. OK, hai TUTTO ALL INCLUSIVE ma... a prescindere dai prezzi esorbitanti, possibile che non esista un modo per assaporare a pieno la vita e l'atmosfera dell'isola piuttosto che legarsi necessariamente ad una struttura ultra-turistica?!
Non ci siamo dati per vinti e abbiamo scandagliato un po' il web in cerca di soluzioni alternative e come per miracolo siamo incappati in Antigua chiama Italia!
Alex e Giuliana sono una coppia di ragazzi che vivono ad Antigua lavorando nel loro negozio a St. John's e che ospitano nella loro casa sulla marina di Jolly Harbour chiunque, come noi, non ami particolarmente la vita da residence!
Abbiamo passato in loro compagnia 10 splendidi giorni in totale libertà senza avere il pensiero di pranzi o cene già pagate in hotel. Se avevamo voglia di mangiare fuori saltavamo in macchina, se volevamo rilassarci preparavamo qualcosa in compagnia. La casa infatti si affaccia sul verdissimo Golf Club ed è a due passi da supermarket, nolo auto, ATM (Bancomat), piscina e campi da tennis accessibili liberamente a tutti i residenti di Jolly Harbour!
Vista dal balcone della casa di Alex e Giuliana (Funzione Panorama I-Phone5)
Lì accanto naturalmente c'è anche la spiaggia che non ha nulla a che vedere con le affollate spiagge di certi rinomati residence...!
Spiaggia di North Finger a Jolly Harbour
Antigua é un posto meraviglioso e merita di essere esplorato in completa libertà. Le persone del posto sono squisite e sempre disponibilissime! Devono avere una grande pazienza perché a noi dopo qualche giorno i turisti cominciavano addiritura a seccare…
Per la scelta di locali, ristoranti ed escursioni abbiamo lasciato nel cassetto la Lonely Planet e ci siamo affidati ancora una volta ai ragazzi che oltretutto ci hanno procurato qualche graditissimo sconto! Da fare assolutamente: la nuotata in mezzo alle razze di Stingray City!
Half Moon Bay (Funzione Panorama I-Phone5)
In quanto alle spiagge abbiamo gradito molto Half Moon Bay e il "ristorante" del mitico Smiling Harry che é proprio lì accanto! Anche Pigeon Beach, se poco affollata, potrebbe essere un bel posticino! Da provare il "Famoso pollo in salsa BBQ" che servono nel chiosco lì accanto!
Non vediamo l'ora di tornare in quel paradiso terrestre e proseguirne l'esplorazione!
Un saluto affettuoso, a presto ragazzi!
Mirko e Stefania



Per informazioni sulla guesthouse riferita in questo post: 
Guest House Antigua Chiama Italia
antiguachiamaitalia@gmail.com






giovedì 8 novembre 2012

Alla scoperta della Sailing Week

Tratto da Guest House Antigua Chiama Italiae dalla pagina ufficiale di Facebook Antigua Chiama Italia


Ciao a tutti, sono stata ad Antigua ad aprile di quest'anno ed è stato fantastico! Sono andata in concomitanza della Sailing Week e, per gli appassionati della vela, è una occasione per vedere velieri veramente spettacolari. E' un periodo di bassa stagione quindi pochi turisti, poca confusione nei locali e spiagge anche a completa  disposizione !!! L'ospitalità di Zoe ed Alex è preziosa poichè sono in grado di fornire un sacco di informazioni ed è veramente friendly !!!

Mariachiara (Reggio Emilia)

Per informazioni sulla guesthouse riferita in questo post: 
Guest House Antigua Chiama Italia
antiguachiamaitalia@gmail.com

lunedì 29 ottobre 2012

4 modenesi ad Antigua dall'8 al 16 Marzo 2012

Tratto da Guest House Antigua Chiama Italia e dalla pagina ufficiale di Facebook Antigua Chiama Italia


Ragazzi io ci provoooo!!!! 
L'8 Marzo 2012 4 ragazzi di Modena stanchi e bisognosi di ferie parto per Antigua grazie ad alcuni consigli forniti da Giuliana (Zoe) ed Alex, amici di Rossella (una delle turiste). Grazie a loro siamo riusciti a prenotare il volo in anticipo e a un ottimo prezzo, inoltre si sono resi stra disponibili x cercarci una villetta a Jolly Harbour ed ovviamente il prezzo era davvero ottimo.
Dopo uno scalo a Londra di qualche ora Rossella, io (Chicca), Paola e Marco atterriamo all'aeroporto di Antigua.... veniamo accolti da un amico Dj di Zoe ed Alex che gentilmente ci accompagna al loro negozio presso il molo, il "Caribbean Magic Wallet", Portafoglio Magico dei Caraibi. Con Zoe siamo andati alla "nostra" villetta per appoggiare le valige (prima occhiata la villetta molto carina). Ci siamo riposati qualche minuto e poi siamo stati accompagnati alla spiaggia di Jolly Harbour ed accolti da un piacevole aperitivo in compagnia dei ragazzi ed alcuni loro amici... Tutti davvero molto ospitali e disponibili!!! La stessa sera siamo stati invitati a cena da Zoe ed Alex..... Davvero troppo gentili e pronti a rispondere alla nostre mille domande... Ma purtroppo il fuso orario non ci ha risparmiato..  Il primo giorno ci siamo mossi a piedi e la spiaggia di Jolly Harbour ci ha lasciato senza parole... I colori, il cielo, il mare, tutto era davvero meraviglioso... 
Con gli ottimo consigli a la troppa disponibilità di Zoe ed Alex abbiamo passato una bellissima vacanza, visitato un sacco di spiagge, costeggiato la foresta, attraversato e visitato il centro si alcune città, fatto mille bagni in spiagge mozzafiato (es: spiaggia della mezza luna..) visitato il Devil Bridge.... L'unico punto dolente è stato reagire al fuso... Soprattutto io e Paola abbiamo avuto qualche problema a gestire la stanchezza.. Alle 20 dormivamo già. Solo alcune sere abbiamo vissuto la notte ai caraibi... E l'ultima sera i ragazzi hanno organizzato una grigliata sulla spiaggia.. veramente... bellissima.. chiacchiere, compagnia, un mare di stelle e una spiaggia indimenticabile.
Purtroppo il 16 marzo siamo rientrati nelle nostra città... E con immensa fatica alla nostra quotidianità... Una vacanza indimenticabile e che sicuramente ci rimarrà impressa negli occhi ma soprattutto nel cuore... Zoe ed Alex due ragazzi davvero molto disponibili, gentili e sempre pronti a farti sentire a tuo agio...
Grazie davvero dai ragazzi di Modena 
bacioni da Chicca Ross Paola Marco


Grazie ragazzi, siamo stati contenti di ospitarvi ad Antigua.
Alex e Zoe

Per informazioni sulla Guest House riferita in questo post: 

Guest House Antigua Chiama Italia
antiguachiamaitalia@gmail.com

giovedì 4 ottobre 2012

Vacanza ad Antigua e Barbuda 20-30 gennaio 2012 di Bianca Magnani

Tratto da www.antiguachiamaitalia.it e dalla pagina ufficiale di Facebook Antigua Chiama Italia


Partenza all’alba di venerdì 20 gennaio dall’aeroporto Marconi di Bologna,
temperatura 2°C , volo British Airlines destinazione Londra , aeroporto di Gatwick,
due ore di viaggio che passano velocemente, sosta di due ore e palpazione accurata per colpa
di un braccialetto, e poi grande transvolata sull’oceano Atlantico, oltre gli 11 mila metri di
altitudine, nove ore che non passano mai !
Ma ecco all’orizzonte Antigua, un vero paradiso, sono quasi le 3 PM, ci sono 28° C, un po’ di
umidità e nuvole innocue, atterriamo all’aeroporto dedicato a V.C. Bird, grande padre della
patria.
Scoperta da Cristoforo Colombo nel 1493, Antigua,( ma si pronuncia “antiga”) Barbuda e la
piccola Redonda formano lo stato di Antigua e Barbuda, protettorato inglese, monete correnti
il dollaro americano, US Dollar e EC Dollar moneta locale, 10 Ec Dollars sono circa 3,75 US
dollars, la capitale nella zona ovest dell’isola
è St. John’S che conta circa 67 mila abitanti .
Inizia così una bellissima vacanza organizzata da Giuliana (Zoe) e Alex che ci aspettano nel
loro negozio presso il molo, il “Caribbean Magic Wallet” , Portafoglio magico, al Redcliffe
Quay.
Mentre una grande nave da crociera abbandona l’isola e i pellicani si tuffano veloci come
proiettili nelle acque della rada, sono di grande conforto un bel gelato ed una sosta alle
toilettes, pulite, mentre Daniela bacia Zoe ed Alex ad ogni occasione.
Siamo in quattro, Daniela, Giuliano, Monica e Bianca, e con Zoe ed Alex partiamo col bus
locale per andare al residence Jolly Harbour Resort e Marina, che dista una ventina di
minuti; il mini bus 20 è pieno soprattutto di antiguani che tornano a casa e ad ogni fermata
urlano”bus stop”, fondamentale se si vuol scendere!
E siamo nella nostra casa di vacanza, un bel soggiorno, la cucina, il terrazzino sulla laguna
ed al primo piano due camere con bagno; una cenetta in casa con culatello e grana, tanto per
capire da dove siamo arrivati, ma anche prodotti del supermercato Epicurean, il nome è tutto
un programma, tradotto “goditi la vita e spendi i tuoi dollarini soprattutto in vacanza!”
Nel residence si può noleggiare la vetturina, purtroppo a benzina e non elettrica, che si
utilizza nei campi da golf, occhio alle partenze a strappo, si può cadere in terra e ci è successo
senza danni, e bisogna stare attenti alle innumerevoli cunette, e salutare cortesemente tutto il
personale di guardia nelle varie garitte di controllo.

Non avvertiamo più umidità, anche se qualche goccia notturna bagna teli ed asciugamani ed il
canto dei grilli di notte è piuttosto insistente, al mattino tutto è gradevole ed invoglia a partire.
Sabato 21: piacevolissimo bagno nelle acque pulitissime ma di aspetto lattiginoso

di Jolly Harbour con ville prospicienti la spiaggia di notevole bellezza,(spiaggia latte-
menta per noi), poderose dosi di crema solare protezione 15 e 30, poi pranzo alla
baracchina “Miracle”, curry, pepe e spezie a gogò ma conto modesto, unica nota negativa
la lentezza del servizio. Alla sera botta di vita in un locale molto in, da movida caraibica,
tanti anche gli italiani, ad English Harbour, da Trappas. Al ritorno passiamo per la buia e
suggestiva rain forest, qui si capisce davvero che siamo ai tropici, e tante piccole manguste ci
attraversano la strada.
Domenica 22 : breve gita col bus 22 a Turners Bay, affascinante e con acque limpidissime,
da non perdere il ristorante O.J.’s sulla spiaggia, buono e variegato il menù, birra Wadadli e
Caribbean, servizio sempre un po’ lento per noi europei.
Alla sera in casa con lo chef Giuliano, sempre all’altezza, con una buona pasta
all’amatriciana, Monica supervisiona scorte frigo, succhi di frutta ancora da finire,
centrotavola impeccabile. E le stelle sopra di noi per le fumatine sul terrazzino.
Lunedì 23: un bagno ancora, molta crema e pranzo al Castaways, sulla spiaggia del
Residence, merli, tortore e altri colorati uccellini si avvicinano confidenti, i nostri
piatti non hanno mai grandi scarti, alla sera trionfo di pesce locale in casa.
Martedì 24: il giorno della grande escursione a Barbuda con il traghetto, due ore di mare
da qui perché siamo dall’altra parte dell’isola, un po’ lunga la traversata, ma su Barbuda
tante cose da vedere: le grotte, la spiaggia mozzafiato lunghissima, deserta e di color rosa, e la
meraviglia naturalistica dell’isola, il paradiso degli uccelli fregate, migliaia e migliaia di nidi
coi piccoli che vediamo da vicino con una piccola imbarcazione nella laguna. A pranzo si può
scegliere tra aragoste e pollo, il chicken
(pollo) è un piatto onnipresente nei menù. Sfidando la stanchezza, alla sera pizzeria dentro al
residence, pizza buona non come in Italia, ma qui c’è in sottofondo il canto di una celebrità
locale.
Mercoledì 25: un po’ stanchi di dipendere da bus sovraffollati e taxisti anche fedifraghi,
noleggiamo una Yaris berlina per i prossimi giorni, la guida a sinistra non spaventa Giuliano,
anche se bacia diversi specchietti di altre macchine, e lascia tracce di marmitta e di coppa
dell’olio per tutta l’isola!
Ecco Halfmoon bay, uno dei posti più belli di tutta Antigua, acque trasparenti, spiaggia
deserta, escursione sulle rocce con scivolata a Mill Reef con le onde oceaniche che ci
spruzzano, veramente da cartolina. Alla sera pizza fatta in casa, con due antiguani, Winston e
Cinthya, molto devoti, Monica fa il ringraziamento al cibo compita e seria, Bianca esclama”
W l’Italia ed Antigua “come se iniziasse una partita di calcio..
Giovedì 26: dopo l’ennesimo breefing per controllare i soldi in cassa comune, si parte per
Stingray, dove razze semi addomesticate dagli autoctoni in una apposita laguna ci aspettano per una bellissima e sensuale esperienza, davvero fantastica;
fantastico anche il costo di una foto , 15 US dollars ma chi ci tornerà qui?
Monica e Bianca sono provate dalla stanchezza, dopo la visita al porto di English Harbour con mega yachts e barche a vela, e ciurme e ciurmaglie un po’ alticce, Daniela e Giuliano visitano il porto
vecchio dedicato all’ammiraglio Nelson.
Il pranzo, caruccio, è al Mamas Pasta, contaminazioni italiane ma bassa cordialità.
Giovedì sera riposo.
Venerdì 27: siamo agli sgoccioli della vacanza,giro lungo e farraginoso per l’isola. Approdo
a St. James, troppo costruito, e tramezzini ottimi in spiaggia vicino a Fryes Bay, Alex e Zoe
con noi, in 6 sulla Yaris, e la marmitta soffre.
Alla sera aragosta in casa, un must dell’isola, e rhum e viva Antigua forever!

Sabato 28: shopping day irrinunciabile,pranzo al Paradise Cafè, solo per estimatori della full
immersion nella realtà locale, ma alla sera botta di vita finale al ristorante greco dentro al
residence, ovviamente dopo il saluto al sole in spiaggia.
Domenica 29.
Triste giorno della partenza. Ultimo bagno, pranzo al Castaways, ultime foto, conti finali, due ore di attesa del taxi, e aeroporto verso le
20: Italia arriviamo, ma un’altra settimana ce la facevamo…
Grazie a Zoe e Alex (www.antiguachiamaitalia.it), ai pesci e alle nuvole, alle spiagge , al sole agli uccelli alle conchiglie, ora
iniziano i ricordi.
Bianca

Per informazioni o consigli su Antigua scrivete ad antiguachiamaitalia@gmail.com.